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Pratici consigli alimentari durante la fase premestruale

alimentazione pms

L’alimentazione ha un ruolo fondamentale durante la fase premestruale perché è in grado di riequilibrare le carenze di alcuni micronutrienti che si perdono durante le diverse fasi del ciclo mestruale.
Ad esempio, durante la fase luteale (dove si può manifestare la PMS) è consigliato aumentare l’apporto di magnesio, ferro e vitamine del gruppo B per diminuire la stanchezza e ridurre l’irritabilità. Questi nutrienti si trovano in alte concentrazioni in alimenti quali: 

  • Spinaci: ricchi di ferro. Si consiglia di condirli con il succo di limone (fonte di vitamina C) per aumentarne l’assorbimento
  • Lenticchie: alleate della fase premestruale. Rappresentano un’importante fonte di vitamina B6, inoltre aumentano il senso di sazietà e regolarizzano il transito intestinale.
  • Anacardi e mandorle (frutta secca): contengono alte concentrazioni di magnesio. Si consiglia però di non eccedere con la frutta secca in quanto sono un’importante fonte di grassi polinsaturi, la porzione giornaliera consigliata è di 30 grammi.

Anche lo zafferano è un potente alleato naturale in grado di sostenere il normale tono dell’umore, agendo sulla serotonina (l’ormone del buonumore). Il consumo alimentare di zafferano però non è sufficiente per esercitare quest’azione, si consiglia in questo caso l’assunzione di un opportuno integratore alimentare.
Un altro alleato è la melissa una pianta aromatica con proprietà calmanti che aiuta a favorire il rilassamento.
Una corretta idratazione è fondamentale in quanto questa fase è caratterizzata da quel fastidioso senso di gonfiore e ritenzione idrica; ottimi sono gli infusi a base di betulla o tarassaco per aiutare a drenare i liquidi.